Catania è un comune italiano, capoluogo dell’omonima città metropolitana situata in Sicilia ed anche centro della principale conurbazione di tutta l’isola. La “città etnea“, inoltre, si classifica come il decimo comune italiano per via della popolazione, nonché primo fra tutti i non capoluoghi di regione ma di questo ce ne occuperemo di seguito andando proprio a scoprire quanti sono gli abitanti catania.
Cuore di un agglomerato urbano che si estende fino alle pendici sud orientali del Monte Etna, Catania è il centro dell’area metropolitana più popolata della Sicilia, e di una più ampia conurbazione che si estende ad una superficie di 2 400 chilometri quadrati. La città è anche il fulcro economico ed infrastrutturale di tutto il Distretto del Sud-Est Sicilia che è stato istituito piuttosto di recente, il 26 febbraio 2014, alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Italiana Napolitano.
Principale polo industriale, ma anche commerciale e logistico di tutta la Sicilia, Catania è ormai sede dell’Aeroporto di Catania-Fontanarossa “Vincenzo Bellini”, ed è quinto in Italia per traffico passeggeri. Ma andiamo un attimo a cercare di capire quali sono le origini di questo nome della città.
Pare che, secondo lo storico greco Plutarco, il suo nome deriva dal siculo katane (che vuol dire “grattugia”, parola di origine indoeuropea), per via dell’associazione con le asperità del territorio lavico su cui sorge ed anche per la conformazione naturale a conca delle colline attorno alla città. L’etimologia resta comunque abbastanza oscura e secondo altre interpretazioni, pare che il nome deriverebbe dall’apposizione del prefisso greco katà.
Nel 1836 sappiamo che la città di Catania fu soprannominata “la Sicula Atene” per via della sua vocazione commerciale. Altri soprannomi attribuiti sono quelli di “protettrice dei Re”, riferito proprio al periodo aragonese degli anni 1282-1412, ovvero quando il Castello Ursino è stata sede della monarchia siciliana.
Ecco qualche informazione in più sugli abitanti catania
Concentrandoci, invece, un attimo su quelli che sono i simboli della città sappiamo che lo stemma è costituito da uno scudo con uno sfondo azzurro, cimato da quella che è la corona reale aragonese e, nella sua parte inferiore, invece vediamo che la legenda riporta una sigla che recita “Il Senato e il Popolo Catanese” in latino.
Al centro è presente un elefante posto di profilo di colore rosso porpora con le sue zanne rivolte verso sinistra (destra araldica) e sopra di esso è presente una lettera “A” maiuscola di colore rosso, che sta per “Agata”, ovvero per il nome della santa patrona.
Rispondendo, adesso, alla domanda centrale di questo articolo possiamo dire che, se è facile immaginare che gli abitanti di Agrigento si chiamino “agrigentini” e che quelli di Enna si chiamano “ennesi”, in moltissimi casi l’associazione non è poi così tanto immediata. Infatti, se prendiamo in considerazione l’esempio della provincia di Caltanissetta, che prima dell’arrivo dei greci si chiamava “Nissa” e che è poi diventata Qalat-an-Nisa grazie agli arabi, i suoi abitanti si chiamano nisseni.
Ma, spostandoci nella provincia di Catania, che è proprio quella che ci interessa in questo caso, diciamo che i suoi abitanti, a proposito, non sono soltanto i catanesi, ma anche gli etnei, proprio in onore del maestoso vulcano, simbolo della città. Infine, per quel che riguarda il numero di abitanti attuali, all’ultimo controllo effettuato sui residenti, il numero ammontava alla bellezza di 313.396.
