Avete voglia di andare in Vacanza a Catania e volete sapere qualcosa in più sulla città? Bene, allora siete proprio capitati nell’articolo giusto perché qui vi parleremo di piazza duomo catania, di che cosa c’è da vedere e di quali sono le curiosità relative ad essa. Come è già di facile intuizione, si tratta della piazza principale di Catania e da alcuni topografi è stata addirittura ritenuta l’interpretazione siciliana del “tridente” di piazza del Popolo a Roma.
Costruita in seguito al terremoto del 1693, la piazza è stata completamente ristrutturata e poi rinnovata nel 2008, ed è ancora oggi sede ufficiale del potere ecclesiastico ed anche civico e in essa confluiscono tre strade: la via Etnea (la strada della Catania storica), la via Giuseppe Garibaldi e la via Vittorio Emanuele II che la attraversa da est ad ovest.
Sul lato nord troviamo il Palazzo degli Elefanti, chiamato anche Loggia, in cui ha sede il Municipio mentre sul versante opposto, possiamo vedere la fontana dell’Amenano e a fianco si trova invece il Palazzo dei Chierici insieme alla Porta Uzeda.
A est, invece, domina la Cattedrale di Sant’Agata, Duomo della città, da cui deriva anche il nome stesso della piazza; al di sotto del manto stradale, invece, si trovano i resti delle terme Achilliane. Al centro di Piazza Duomo regna poi la celebre fontana dell’elefante che è stata costruita dall’architetto Gian Battista Vaccarini negli anni 1735-1737, in cima alla quale è stato posto il celebre “Liotru”.
Già nel periodo risalente al medioevo questo spazio urbano rappresentava la Platea Magna, e successivamente fu poi conosciuta anche con il nome di Piano di Sant’Agata, in onore della Patrona di Catania. Inoltre questa piazza palesa lo stretto legame che c’è tra la città e il mare, un legame che caratterizza al meglio tutta l’economia catanese.
Cosa vedere e quali sono le curiosità su piazza duomo catania?
L’aspetto di quadrilatero della piazza è determinato dalle facciate dei palazzi e del Duomo, mentre al centro confluiscono le vie più importanti che conducono verso il mare e verso le località periferiche più interne. Parlando invece in termini artistici possiamo dire che per definire lo stile tipico di queste architetture della piazza, si usa moltissimo il termine “barocco” .
Il periodo barocco a Catania, ma anche in tutta la Sicilia in generale, significò una specie di rinascimento e al suo successo contribuirono anche i nuovi ordini religiosi come la Compagnia di Gesù e l’esplosione di un rinnovamento costruttivo che coinvolse tutte le altre arti tra cui anche la musica e la letteratura. Anche se l’architettura catanese si mostra decisamente molto più sobria rispetto a quella romana e a quella di altre città barocche siciliane, rimane pur sempre una vera testimonianza di un’arte affascinante e piacevole.
Il Duomo di Catania è anche noto con il nome di Basilica Cattedrale metropolitana di Sant’Agata, ed è il principale luogo di culto cattolico e la chiesa madre oltre ad essere sede dell’omonima parrocchia. Questa, come già detto, è stata dedicata alla vergine e martire Sant’Agata e conserva degli stili artistici differenti che vanno dal Normanno, al Barocco, fino al Neoclassicismo.
Ma, invece, dove si può mangiare a Piazza Duomo? Oltre a tutta la bellezza artistica e ai tanti negozi posti nelle vicinanze, qui ci sono anche degli ottimi locali in cui mangiare mentre si ammira la magnificenza della città. In tal senso possiamo citarne alcuni tra i quali Obicà Mozzarella Bar, SlowSud Duomo e Ristorante Vista Duomo.